BANDO PROT N./REP. N. Prot.8365 Rep.610 SCADENZA: 12/01/2025 Bando per il conferimento di n. 1 borsa/borse di ricerca - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Dipartimento di DIPARTIMENTO DI FARMACIA E BIOTECNOLOGIE con selezione Per titoli e colloquio |
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Oggetto dell’attività della borsa di ricerca: |
Il neuroblastoma metastatico è un tumore particolarmente aggressivo che deriva dalla cresta neurale e che si presenta tipicamente come una grande massa addominale lungo la colonna vertebrale o nella porzione midollare della ghiandola surrenale [1,2]. E’ altresì caratterizzato dall’amplificazione dell’oncogene MYCN presente in circa il 50% dei casi ad alto rischio [3]. La sovra-espressione specifica di MYCN nella cresta neurale è sufficiente a guidare l’insorgenza e la progressione del tumore in vertebrati come il topo e lo zebrafish [4, 5]. In particolare, l'amplificazione di MYCN rappresenta al momento il fattore prognostico più importante e tristemente negativo per la diagnosi del neuroblastoma. Come ormai noto da una letteratura scientifica molto ricca, i fattori MYC (c-MYC e MYCN) sono potenti fattori di trascrizione che, formando etero-dimeri con la proteina partner MAX, promuovono la trascrizione legandosi a specifiche sequenze di DNA dette E-Box presenti nei promotori genici. [6, 7]. Una recente analisi, svolta su 11000 tumori di varia origine e natura e che rappresentano 33 diverse neoplasie adulte, ha mostrato che l’amplificazione di oncogeni della famiglia MYC (MYC, MYCN o L-MYC) è presente nel 28% di tutti i tumori [1]. L'amplificazione dei geni MYC(N) nella cellula tumorale implica la sovraespressione delle rispettive proteine, modificando inevitabilmente la distribuzione del complesso MYC(N)/MAX sul DNA genomico. Inoltre, molti studi, tra cui anche alcuni condotti nel nostro laboratorio dimostrano che MYCN esercita la sua attività globale, interagendo fisicamente con una pletora di altri fattori trascrizionali e regolatori della cromatina influenzando così uno o più livelli del processo trascrizionale (inizio, allungamento, attivazione o repressione/silenziamento). Tra questi interlocutori, E2F3 ha attirato la nostra attenzione in quanto pensiamo esso possa stabilire un asse funzionale con MYCN per stabilire almeno in parte il programma oncogenico. Tre principali informazioni rafforzano la nostra ipotesi. Innanzitutto, E2F3 è un potente marcatore di esito clinico in diverse coorti di pazienti con neuroblastoma con un profilo molto simile a quello di MYCN. In secondo luogo, diversi i risultati preliminari del nostro laboratorio indicano che E2F3 è richiesto per l'espressione di MYCN. Terzo, l’impiego di tecniche di mappatura in vivo di interazioni proteina-proteina (proximity biotinylation) ci dicono che E2F3 è un diretto interattore di MYC(N). E2F3 è un fattore trascrizionale appartenente alla famiglia E2F ed è coinvolto nella progressione del ciclo cellulare. Come per la maggior parte dei fattori E2F, la funzione E2F3 è controllata dalla proteina retinoblastoma (pRB) e da Chinasi Ciclino-dipendenti (CDKs) che hanno lo scopo di regolare la trascrizione dei geni del ciclo cellulare. E’ interessante notare che in circa il 10% percento dei casi di Retinoblastoma, tumore pediatrico della retina, noto per essere causato da mutazioni in RB1, MYCN è amplificato in un contesto in cui RB1 non è mutato. Anche nei neuroblastomi con MYCN amplificato RB1 è selvatico nel 97% dei casi analizzati. Qui, presentiamo l'ipotesi che, nel neuroblastoma, l'oncoproteina MYCN possa interagire fisicamente con E2F3 superando lo stretto controllo esercitato da RB1 sull'attività di E2F3 [10]. Questo nuovo complesso proteico sembra originarsi in presenza di alti livelli di MYCN e indipendentemente dallo stato di RB1 della cellula tumorale. Inoltre, il complesso sembra riconoscere selettivamente un insieme specifico di geni la cui alterata espressione favorisce la promozione dell'inizio e/o progressione del tumore. Sulla base di questi risultati preliminari, desideriamo ricostruire le dinamiche della formazione del complesso MYCN/E2F3 e in particolare come quest’ultimo impatta sulla biologia dei tumori che presentano l’amplificazione di MYCN, con la prospettiva di identificare nuovi bersagli terapeutici per lo sviluppo di più efficaci protocolli di cura. Piano esecutivo e di Formazione Per rispondere alle domande di cui sopra, il/la borsista si occuperà di un obiettivo principale: ovvero definire i determinanti molecolari richiesti per la formazione del complesso MYCN/E2F3 in neuroblastoma. A tale scopo il/la borsista utilizzerà tecnologie molecolari all’avanguardia che contemplano: a) la purificazione di complessi proteici attraverso cromatografia per affinità, co-immunoprecipitazione e GST-pull down; b) Utilizzo della tecnica di “Proximity Biotinylation per la mappatura in vivo di interazioni proteina-proteina [8,9]. Il/la borsista avrà la possibilità di interagire con ricercatori senior del laboratorio che hanno ampia esperienza con le metodologie sopra descritte e si avvarrà anche di una recente e importante collaborazione con il gruppo della Prof.ssa Linda Penn dell’Università di Toronto che ha pionieristicamente messo a punto le tecniche di mappatura in vivo delle interazioni tra proteine in cellule di mammifero. L'attività, la crescita professionale e la produttività del/la borsista saranno monitorate nel contesto di incontri programmati dal gruppo di ricerca a scadenze fisse, in cui il/la borsista presenterà i dati del proprio lavoro descrivendone le eventuali difficoltà incontrate, le modalità sperimentali con cui tali difficoltà sono state superate e i progressi nell'attività svolta. |
Importo |
L’importo della borsa è pari a € 12.000,00 ed è sottoposto al regime fiscale e previdenziale previsto dalla legge. L’importo erogato è da ritenersi comprensivo di ogni eventuale costo legato all’espletamento dell’attività di ricerca prevista dal progetto. Il premio della polizza infortuni viene trattenuto dalla prima rata della borsa in corso al momento dell’emanazione del bando. |
Modalità di presentazione della domanda |
Le candidature potranno essere presentate secondo le seguenti modalità:
Non saranno prese in considerazione le domande inviate oltre i termini stabiliti o riportanti errori nelle informazioni richieste, così come sopra indicato. |
Requisiti di partecipazione |
.......................................................... I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di selezione. I candidati sono ammessi con riserva; l’esclusione dalla selezione, per difetto dei requisiti prescritti, può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento della selezione, con motivato provvedimento e notificata all’interessato. |
Titoli preferenziali |
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Incompatibilità |
Le borse non sono cumulabili:
Il borsista è tenuto a dichiarare, sotto la propria responsabilità, l’inesistenza di cumuli o incompatibilità e a comunicarne tempestivamente l’eventuale sopravvenienza. Il borsista in sede di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione è tenuto a dichiarare di essere stato beneficiario di eventuali precedenti borse di ricerca presso codesto Ateneo. Il borsista può svolgere attività di lavoro autonomo, previa comunicazione scritta alla Struttura che eroga la borsa e a condizione che tale attività sia dichiarata dalla Struttura stessa compatibile con l'esercizio dell'attività di ricerca, non comporti conflitto d' interessi con la specifica attività di ricerca svolta dal titolare della borsa e non rechi pregiudizio all'Ateneo in relazione alla attività svolta. La Borsa di studio per attività di ricerca post-laurea non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle Università |
Come partecipare |
I candidati devono presentare:
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Procedure di selezione e modalità di valutazione |
La selezione delle candidature viene effettuata da una Commissione esaminatrice, nominata ai sensi del Regolamento per l’attivazione delle borse di ricerca art. 7. Espletata la valutazione dei titoli e del curriculum, il cui esito è comunicato direttamente agli interessati, la Commissione procede allo svolgimento del colloquio volto ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento della tematica di ricerca oggetto dell’attribuzione della borsa. La Commissione sulla base dei punteggi attribuiti, forma una graduatoria finale di merito di idonei e individua il vincitore. In caso di pari merito verrà designato il candidato più giovane d’età. Tale graduatoria di idonei sarà valida fino ad un massimo di un anno e potrà essere utilizzata esclusivamente per le medesime esigenze di ricerca indicate nel bando di selezione. |
Conferimento della borsa |
Ricevuti gli atti relativi alla selezione, il Direttore della Struttura la approva con proprio provvedimento. |
Diritti e doveri dei titolari di borsa di ricerca |
Il titolare della borsa è tenuto a svolgere l'attività di ricerca cui essa è finalizzata attenendosi al programma formativo predisposto dal tutor e sotto la sua supervisione.Si rimanda a quanto previsto dall’articolo 9 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea. |
Responsabile del Procedimento: |
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 07/08/1990, n. 241 e ss.mm.ii.., il responsabile del procedimento amministrativo della presente selezione è Dott.ssa Angela Tomasini |
Trattamento dei dati personali |
Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna è finalizzato unicamente all'espletamento delle attività concorsuali ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per verificare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata indicazione può precludere tale verifica. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del citato Regolamento 2016/679, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, la cancellazione, la limitazione del trattamento, nonché di opporsi al loro trattamento, rivolgendo le richieste all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna all’indirizzo privacy@unibo.it. |
In data, venerdì 13 dicembre 2024 |
LA DIRETTRICE DEL DIPARTIMENTO |
Prof.ssa BARBARA MONTI ##firma_digitale## |